È un Tommaso Elettrico decisamente motivato quello che ritroviamo dopo la lunghissima sessione di allenamenti estiva.
Mentre tutti, o quasi, sono al mare, il Principe Materano si è dedicato a pieno alla bicicletta anche in questo periodo quando non ci sono spillette per attaccare il numero alla schiena, insomma quando non si corre.
Lo avevamo lasciato con l’amaro in bocca dopo il ritiro forzato alla Maratona Dles Dolomites, con quel ginocchio che aveva chiuso al transito tutti i valichi alpini, indicando al Materano la più comoda via di casa. Da inizio luglio il Principe non si è perso d’animo. Testa sotto e pedalare. Rinuncia e combatti, appunto.
«Rientro alle corse il 28 agosto in Austria per l’Otzaler – è la prima cosa che ci racconta al telefono – e dopo i problemi fisici che hanno condizionato la mia Maratona ho deciso di tornare alla gara più dura e fare in un unico, lungo sprint, tutte le ultime gare di stagione fino ad Ottobre. A Corvara non ho potuto dare il meglio di me, si è quindi reso necessario un periodo di riposo, che mi è tornato utile soprattutto per risolvere il mio problema al ginocchio». Un ginocchio che, ad onor del vero, non è ancora al 100%, in virtù delle terapie antinfiammatorie che cercano di arginare il problema alla rotula, ma è in netta ripresa, come dimostrano le lunghe sessioni di allenamento in corso senza intoppi, che hanno fatto seguito al relax di una settimana-dieci giorni.
«Dopo il riposo mi sono rimesso sotto allenandomi con criterio, cercando di arrivare al massimo della condizione proprio al mio rientro nella corsa più dura in Europa». Eh già, l’Otzaler Marathon, proprio lei, la regina, 240 chilometri su e giù dalle Alpi Austriache per 5500 metri di dislivello. «Al momento le condizioni fisiche sono buone e mi sono allenato bene. Ho fatto tanti sacrifici, ho dovuto saltare il ritiro che avevo programmato a Livigno (15 giorni, ndr), accontentandomi di restare sulle montagne lucane (Le aspre Dolomiti Lucane e il dolce Pollino, chissà che non portino bene all’atleta di casa, ndr). Ho condotto allenamenti intensi, cercando di definire al meglio dalla condizione fisica».
Le speranze sono tutte a tiro: «Disputare un buon finale di stagione: seguirà la Pantanissima, la Damiano Cunego e così via fino ad Ottobre».
Rinuncia, combatti e…e per scaramanzia non continuiamo. #staytuned #stayelectric