La chiave di lettura è tutta nel numero. Sette. Come le meraviglie del mondo antico, come l’insieme delle potenze del pianeta, come le unità di misura fondamentali. Sette. Tante sono le perle che Tommaso Elettrico ci ha regalato in questo 2017 appena trascorso (che ironia della sorte porta in sé il numero 7, così come il 2010, altro anno elettrico stratosferico, portava insito il conto delle vittorie di quella stagione). Sette preziosi gioielli diversissimi per forme e colori, per quantità di sudore, altimetrie e tattiche usate, ma tutti uniti dalla caparbietà e dalla straordinaria forza di volontà di un Principe della bicicletta, del quale ora, a fine stagione, cingono la fronte.
«È stata una stagione positiva, sette vittorie – tra tutte svetta la regina delle granfondo, la Maratona Dles Dolomites – e tanti piazzamenti preziosi, come il secondo posto alla Nove Colli, mai fuori dai quattro e praticamente quasi tutte le gare sul podio. È senz’ombra di dubbio una stagione da incorniciare» sono le parole densamente cariche di emozioni che Tommaso Elettrico ha scelto per congedarsi dai campi gara in vista della tanto attesa ricarica delle batterie. Un 2017 carico di soddisfazioni, certo, ma anche di imprevisti dietro l’angolo, come l’infortunio che ha compromesso l’Otzaler e che ha lasciato tutti i fan col fiato sospeso dopo una banale ma rovinosa caduta in discesa dai colli lucani. Un anno, questo appena trascorso, che ha segnato anche l’età anagrafica della maturità piena, con la soglia dei 30 anni tondi tondi appena varcata, la maggior parte dei quali trascorsi in sella a una bicicletta. E come solo i migliori sanno fare, anche se ormai maturo e formato Tommaso Elettrico ha dimostrato di avere sempre l’occhio critico e l’orecchio teso per cogliere ogni possibile insegnamento, specialmente quello derivante dalle sconfitte più brucianti e dalle vittorie mancate per un soffio.
E ora cosa c’è all’orizzonte? La risposta è quanto mai scontata, ma il Principe se la gusta sino in fondo: «Ora attraverserò un periodo di totale riposo. Vado in vacanza per poi rimettermi sotto per la preparazione invernale, per puntare a quello che già so sarà uno spettacolare 2018». Un riposo più che meritato, se si considera che non ha avuto un attimo di respiro in una stagione lunghissima, cominciata a inizio marzo e che in men che non si dica ricomincerà, sempre con la casacca blu del Team CPS.
Ma non vi preoccupate, cari fan di Tommaso Elettrico. Il Principe stacca la spina per qualche giorno, ma tornerà presto a far capolino su queste pagine con tanti consigli su come affrontare al meglio la distensione post competizioni. E quindi, #staytuned #stayelectric.